L’epoca d’Oro di Firenze
L’epoca d’oro di Firenze abbraccia i secoli che vanno dal Medioevo al Rinascimento, in questo periodo, contraddistinto da contrasti e lotte politiche, una fortunata combinazione tra grandi e potenti mecenati e artisti di grande talento crea una produzione artistica innovativa dalla pittura, alla scultura, all’architettura, che diventerà un riferimento per l’intera Europa.
Firenze nel Medioevo
E’ nel Medioevo che Firenze rinasce e si trasforma da piccolo borgo in importante città, grazie alla operosa borghesia mercantile. Insieme percorreremo i luoghi più rappresentativi di questa epoca storica, con le tante testimonianze che ne rimangono, che ha fatto di Firenze una capitale della cultura europea. Inizieremo dalla piazza della Signoria, dove maestoso spicca il Palazzo Vecchio, sede del governo cittadino, con la sua altissima torre, l’elegante Loggia dei Lanzi, sede delle cerimonie cittadine, quindi visiteremo il Palazzo Davanzati, tipico esempio di una dimora fiorentina della ricca borghesia del XIV secolo, con i suoi splendidi arredi. Percorrendo le antiche vie medievali, arriveremo poi nella piccola Chiesa-museo di Orsanmichele decorata, all’esterno, con 14 tabernacoli di marmo ornati da sculture realizzate da grandi artisti come Donatello, Ghiberti, Nanni di Banco, Verrocchio, Brunelleschi. Ammireremo nel suo interno lo splendido Tabernacolo dell’Orcagna, scolpito in marmo e decorato con tessere d’oro e vetri colorati.
Di fronte alla Chiesa, vi farò vedere il Palazzo dell’Arte della Lana, sede della potente Corporazione della Lana che sviluppò una florida industria di panni di lana che occupava un terzo della popolazione di Firenze.
Percorreremo le strette stradine fiancheggiate dagli austeri palazzi medievali, vedremo alcune delle torri, altissime un tempo, simbolo del potere della borghesia mercantile; nella piazzetta del Limbo entreremo in una delle più antiche chiese romaniche della città, la Basilica dei SS.Apostoli del secolo XI, visiteremo il quartiere dove visse Dante, passeremo davanti alla torre bizantina detta della Pagliazza. Termineremo nel centro religioso ammirando la Cattedrale, capolavoro assoluto di architettura medievale, monumentale e grandiosa, decorata interamente da marmi policromi, vedremo il celebre campanile di Giotto, decorato con formelle e sculture che svetta nel cielo con i suoi 85 metri di altezza. Accanto, troveremo il Battistero con le sue splendide porte in bronzo dorato opera dei grandi artisti del tempo come Andrea Pisano e Ghiberti. Ci porteremo quindi nella Basilica di Santa Maria Novella, ne ammireremo l’elegante architettura, vedremo il Crocifisso di Giotto, caratterizzato da un linguaggio fortemente innovatore, nel Cappellone degli Spagnoli resteremo sorpresi dai suoi raffinati affreschi che celebrano l’Ordine Domenicano.





















Firenze culla del Rinascimento
Il Rinascimento ha le sue origini, nel XV secolo, proprio a Firenze grazie ad una favorevole congiuntura politica, economica e culturale favorita dalla ricca borghesia mercantile ed in particolare dalla famiglia Medici , che con il suo mecenatismo incentivò una produzione artistica senza precedenti. Senza Firenze il Rinascimento non sarebbe esistito, ogni angolo della città ci parla di fatti ed avvenimenti legati a questo importantissimo fenomeno culturale e artistico che si diffonderà anche nel resto dell’Europa nel corso del XVI secolo. Vi racconterò la storia delle famiglie che resero grande la città e dei suoi monumenti, che furono commissionati ai grandi artisti che, per una congiuntura fortunata, si trovarono, quasi contemporaneamente, ad operare in Firenze. Inizieremo il nostro percorso dalla Chiesa di Santa Maria Novella, con la sua elegante facciata, la cui decorazione, nella parte superiore, venne realizzata dal grande Leon Battista Alberti secondo i canoni della nuova concezione artistica. Sempre ad opera dello stesso architetto, vedremo poi il Palazzo Rucellai esempio di raffinata architettura residenziale.
Nella Basilica di S.Lorenzo , opera di Brunelleschi, potremo ammirare il primo esempio di architettura rinascimentale. Passando poi alla visita di Palazzo Medici-Riccardi ,residenza della potente famiglia Medici, dove per lungo tempo si decisero le sorti della città, potremo ammirare la raffinatissima Cappella dei Magi opera di Benozzo Gozzoli e il sontuoso Salone con la volta affrescata da Luca Giordano.
All’interno della Cattedrale ci potremo soffermare davanti ai due affreschi di Condottieri realizzati da grandi artisti quali Andrea del Castagno e Paolo Uccello e ammireremo gli affreschi della Cupola dipinti da Giorgio Vasari e Taddeo Zuccari; vi racconterò anche della difficile impresa della costruzione della maestosa Cupola del Brunelleschi.
Proseguendo nel nostro percorso, passeremo davanti all’Oratorio dei Buonomini, e conosceremo la storia di questa confraternita, esempio di precoce sensibilità sociale. Arrivati nella Piazza della Signoria potremo ammirare le splendide sculture della Loggia dei Lanzi e quelle della piazza di cui vi svelerò la simbologia ed i legami che le uniscono. Fiancheggeremo, quindi, dall’esterno il Corridoio Vasariano opera di incredibile ingegnosità realizzata in tempi rapidissimi, impensabili per l’epoca. Passeremo nel quartiere d’Oltrarno nella Chiesa di Santa Felicita, ammireremo il capolavoro del Pontormo , la Deposizione e, nella Chiesa del Carmine vedremo gli affreschi del genio Masaccio miracolosamente scampati all’incendio del 1700.Termineremo il nostro giro nella Chiesa di Santa Trinita, scopriremo come negli affreschi di Domenico Ghirlandaio nella Cappella Sassetti, la teologia cede il posto alla cronaca , vi mostrerò l’affresco di Lorenzo Monaco e vi racconterò la tecnica dello strappo. La nostra visita terminerà nella omonima piazza, al cui centro domina la colonna romana coronata dalla statua della Giustizia.