Tour Guidato del Museo di San Marco

Antico convento medievale, nel 1400 fu interamente ristrutturato dal  grande architetto Michelozzo, su volere di Cosimo dei Medici detto il Vecchio, per l’ordine dei Frati Domenicani. Questa sarà una visita particolare, monografica, quasi tutta dedicata al grande maestro Fra’ Beato Angelico, chiamato il pittore della luce, che visse nel convento e vi lavorò tra il 1438 e il 1446.

Fra’ Beato Angelico a San Marco

Dopo aver percorso e ammirato il Chiostro di Sant’Antonino, mirabile esempio di chiostro Rinascimentale, entreremo nella Sala dell’Ospizio, ora detta Sala del Beato Angelico, interamente dedicata all’artista e inaugurata nel 2021 con la più grande raccolta di opere su tavola del Maestro.

Nella Sala del Capitolo, sulla parete di fronte ammireremo la grande Crocifissione  di Beato Angelico, di cui vi spiegherò la simbologia e altri aspetti che riguardano le particolarità pittoriche di tale artista e il linguaggio intriso di poesia e profonda spiritualità.

 Saliremo poi al primo piano dove ci accoglierà la famosa Annunciazione di Beato Angelico e percorreremo i tre corridoi su cui si affacciano le Celle dei Frati ciascuna decorata con affreschi realizzati dallo stesso artista e dai suoi collaboratori. 

Nella Cella del Priore, alloggiò per quattro anni Fra’ Girolamo Savonarola, di cui vi narrerò la storia. 

La Biblioteca e l’Ultima Cena di Domenico Ghirlandaio

Avremo modo di vedere, poi, il grande Refettorio, che veniva usato sia dai frati che dai pellegrini di passaggio e  poi  entreremo nella cucina del Convento che oggi accoglie una serie di opere di Fra’ Bartolomeo, apprezzato pittore domenicano della Firenze del 1500, ed entreremo anche nel “Chiostrino della spesa” un vero gioiello trecentesco ornato al centro con un albero di arancio.  Entreremo poi  nella Biblioteca, mirabile esempio di architettura rinascimentale, arricchita di volumi per volontà di Lorenzo il Magnifico, e che contiene preziosi manoscritti appartenuti ai Medici e ad altri importanti personaggi dell’epoca quali il Poliziano e Pico della Mirandola. La visita si concluderà nel Piccolo Refettorio, destinato agli ospiti importanti, dove potremo ammirare un magnifico affresco rappresentante l’UltimaCena del celebre pittore Domenico Ghirlandaio,  opera datata intorno al 1486, che ci colpirà per  la mirabile cura e attenzione al dettaglio della rappresentazione, riprendendo l’esempio dell’arte fiamminga.